Ti piacerebbe tanto comprare un cane e hai messo gli occhi su quel simpaticissimo bulldog francese, però vuoi avere tutte le informazioni possibili su questa tazza. In giro hai letto di bulldog francese, problemi respiratori e oggi siamo qui per parlare proprio di questo.
Le patologie respiratorie possono verificarsi in ogni razza di cane, è anche vero però che il Bulldog francese è particolarmente soggetto ad avere questo tipo di problema.
In questo articolo scopriremo insieme tutto ciò che c’è da sapere su Bulldog francese problemi respiratori e impareremo a capire quando il Bulldog respira solo velocemente e quando invece dovresti preoccuparti.
Indice dei contenuti
Perché i bulldog francesi respirano velocemente?
La prima cosa da dire riguardo a Bulldog francese problemi respiratori è che questa razza di cane viene chiamata brachicefala. Questo significa che ha il muso corto e schiacciato, per cui a di base la tendenza a respirare velocemente.
Ma come si fa a capire quando ci troviamo davanti a Bulldog francese problemi respiratori?
Sicuramente la prima cosa da sapere è che i cani non sudano, per cui non hanno un sistema interno che gli permetta di regolare la temperatura interna. Quando sono quindi surriscaldati l’unico modo che hanno per rinfrescarsi è quello di respirare molto affannosamente e velocemente, in questo caso quindi non dovrai preoccuparti di bulldog francese problemi respiratori, dovrai solo attendere che il tuo cane abbia ripreso la temperatura ottimale.
In altri casi il tuo Bulldog potrebbe respirare velocemente per ansia o stress. Come ormai saprai il Bulldog francese soffre di ansia da separazione, per cui se lo lasci da solo per troppo tempo, andare respirare velocemente per l’ansia.
Infine, abbiamo detto che il Bulldog francese è un cane brachicefalo, per cui ha ossa facciali corte, coperte dalla stessa quantità di tessuto facciale di un cane dal muso normale.
Questo significa che il tuo cane avrà più tessuto nel muso del necessario e, a volte, può capitare che questo vada ad ostruire le vie aeree, provocando diversi problemi.
Capire se il tuo bulldog francese ha problemi respiratori
Abbiamo quindi visto che il Bulldog francese può respirare velocemente per definizione, per cui non è sempre necessario preoccuparsi.
Ci sono però dei casi in cui potrebbe scattare un campanello di allarme per bulldog francese problemi respiratori.
Un primo modo per capire se è tutto a posto é quello di ascoltare il respiro del tuo cane a riposo. Se il tuo cane è in condizioni di temperatura ottimali e sta riposando, ma comunque senti un respiro sibilante o un rantolo, potresti trovarti davanti a Bulldog francese problemi respiratori.
Un altro modo per capire se è tutto a posto, è quello di osservare il tuo cane durante l’esercizio fisico. Considerando che il Bulldog francese è un cane per definizione molto attivo, se ti accorgi che è riluttante a fare esercizio oppure si trascina durante le passeggiate, magari ansimando con la lingua di fuori, potrebbe esserci qualche problema.
Anche la bocca del tuo cane può essere esplicativa di un qualunque problema. Quando Infatti ci troviamo davanti a Bulldog francese problemi respiratori, potresti accorgerti che lingua e gengive iniziano ad avere un colore blu o viola.
Questo problema è dovuto alla mancanza di ossigeno nel sangue.
Infine il comportamento del tuo cane può essere esplicativo di un eventuale problema. Se ad esempio il tuo bulldog francese soffre già di BOAS (una patologia di cui parleremo a breve), può capitare in estate che vada a soffrire di un colpo di calore per il caldo eccessivo.
I sintomi di questo problema sono l’aumento del polso, occhi vitrei, diarrea, vomito, barcollamento e così via.
bulldog francese problemi respiratori: il BOAS
Abbiamo parlato finora di bulldog francese problemi respiratori e abbiamo citato il BOAS, ma cos’è questa patologia?
BOAS è una sigla che sta a indicare una sindrome delle vie aeree ostruttive brachicefaliche. Di solito è comune nei bulldog francesi problemi respiratori e va a colpire quei cani che hanno la faccia arrossata, come, appunto, i bulldog.
La prima cosa da sapere su questa patologia è che è ereditaria di bulldog francesi. Questo significa che può essere trasmessa dai genitori ai propri cuccioli. Per questo motivo è fondamentale scegliere, quando si prende un cucciolo di Bulldog francese, un ottimo allevatore.
Il BOAS è la condizione di salute più comune nei bulldog francesi e può avere diverse manifestazioni.
Di solito ti accorgi che il tuo cane ha la BOAS se russa molto forte, ha un respiro affannoso, non riesce a fare esercizio fisico per un tempo prolungato senza andare in iperventilazione, ha una maggior tendenza a soffrire di colpi di calore.
Ovviamente questi sono i sintomi più comuni, ma noi ti suggeriamo comunque di andare sempre dal veterinario per avere una diagnosi reale.
Oltre all’ereditarietà, può essere una vera e propria predisposizione fisica del tuo bulldog francese a questa patologia.
Se ha ad esempio una trachea ipoplastica, un sacculo laringeo rovesciato, oppure un palato molle allungato, la respirazione è più difficile per definizione, per cui è normale che possa venire questo tipo di patologia.
In ogni caso sarà sempre il veterinario a fare le analisi del caso e a palati di bulldog francese problemi respiratori.
Come aiutare il tuo bulldog francese a respirare meglio
Dal momento che ti sei accorto di qualche sintomo di bulldog francese problemi respiratori, è fondamentale portare subito il tuo cane dal veterinario, per farti fare una diagnosi corretta.
In ogni caso la BOAS non è sempre un problema grave, da risolvere con la chirurgia, per cui ci sono alcuni suggerimenti che puoi seguire per aiutare il tuo cane a respirare meglio, senza interventi chirurgici.
La prima cosa è quella di tenere lontano il tuo bulldog francese dalle fonti eccessive di calore. Abbiamo già detto che i cani non sono in grado di regolare da soli la loro temperatura corporea, quindi sono più soggetti a colpi di calore, specialmente nei mesi estivi.
Stai attento anche all’eccessiva eccitazione, che può causare condizioni di iperventilazione. Il modo migliore per farlo calmare è quello di calmarti a tua volta, sederti e respirare. Molto probabilmente il tuo cane si comporterà come te.
Un altro po’ suggerimento è quello di non fargli fare troppo esercizio fisico, limitati quindi ha una passeggiata di 10-15 minuti al giorno e non farlo sforzare troppo.
Considerando che i bulldog francesi soffrono di ansia da separazione, cerca di non lasciarlo mai solo per troppo tempo, così da evitare scatti di ansia e problemi di iperventilazione.
Tieni sempre sotto controllo il suo peso, un cane in sovrappeso ha ovviamente molti più problemi rispetto a un cane in perfetta salute.
In ogni caso ricorda che, per ogni dubbio o problema, un’ottima idea può essere sempre quella di consultare il tuo veterinario.