La pulizia delle orecchie del tuo bulldog francese deve far parte in modo costante della sua toeletta periodica. Se non provvedi a imparare come pulire le orecchie del Bulldog Francese nel modo dovuto, infatti, il tuo beniamino a quattro zampe potrebbe andare incontro a brutte infezioni: antipatiche infestazioni di parassiti, spiacevoli infiammazioni e nei casi più complicati persino lesioni della cute, oltre che a diversi disturbi endocrini.
Ma quando e come il cane manifesta la necessità di una bella pulizia delle orecchie? È presto detto: il tuo bulldog ha bisogno di farsi pulire le orecchie se scuote spesso la testa, se manda un odore pungente da quella zona, se si gratta spesso. Se Fido ti manda tutti questi segnali, è il caso di provvedere alla toeletta “auricolare”.
Ma di che cosa abbiamo bisogno per pulire le orecchie al nostro amico peloso? tenendo conto delle dimensioni delle sue orecchie, ti potranno servire: dai dieci ai venti “batuffoli di cotone“. Meglio non fare uso di tamponi di cotone (i cosiddetti Q-Tips). Questi infatti possono graffiare il suo canale auditivo e nei casi più seri possono anche danneggiare il timpano.
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Solo un pochino di storia: le origini del bulldog francese
Prima di affrontare il tema di come pulire le orecchie del bulldog francese, sarà bene rammentare di quale cane stiamo parlando. Questa razza vanta tra i suoi antenati l’Old English bulldog, che poi è la razza canina capostipite di tutti i bulldog. “Si tratta di una varietà che è il frutto di una accurata selezione e dell’incrocio tra i toy bulldog (erano bulldog inglesi di piccole dimensioni) e i doguins (dogue de Bordeaux di piccola taglia) con dei terrier a pelo liscio“. Nasce come cane da combattimento. I primi esemplari di questa nuova varietà arrivarono in Francia nel 1880.
Come pulire le orecchie del bulldog francese: un vademecum
Batuffoli di cotone, dunque. A questi va poi affiancata una soluzione per la pulizia delle orecchie che sia sicura per i nostri animaletti di casa. A titolo di esempio possiamo citare il “Vetoquinol Cerumene Ear Cleaner for Dogs and Cats”, ma se non riesci a procuratelo da noi, puoi benissimo trovare prodotti analoghi sulle piattaforme di vendita online, Amazon in testa.
Si tratta di prodotti che ammorbidiscono e sciolgono il cerume e soprattutto ne prevengono l’accumulo. Se il tuo bulldog ha molti peli nella zona del condotto uditivo, sarà bene anche munirsi di un paio di forbici. Un’avvertenza usuale, quando si tratta di spiegare come pulire le orecchie del bulldog francese (o di qualunque altro cane), è che il cane di solito non ne vuole proprio sapere di farsi pulire le orecchie. Bisogna usare un pochino di ingegno.
Un modo per tenerlo fermo potrà essere attirarlo sulle ginocchia, magari con l’allettamento di qualche bocconcino stuzzicante. Se Fido si rivelasse particolarmente riottoso, potrebbe tornare utile adoperare bocconcini contenenti un calmante. Se la tua strategia è per l’appunto offrire al cane dei dolcetti calmanti, accertati che la dose sia in proporzione al peso del tuo amico peloso. Ma veniamo al dunque, ovvero a come si fa in concreto a pulire le orecchie al nostro Fido quattro zampe.
In primis bisogna afferrare l’animale con fermezza e poi sollevargli una alla volta le orecchie. Così facendo il condotto auditivo diventerà perfettamente visibile e accessibile. A quel punto non avrai che spremervi una delle soluzioni detergenti, che come abbiamo ricordato sopra si trovano in vendita sia nelle farmacie che online. Il condotto va riempito e se il prodotto un pochino trabocca, non c’è da preoccuparsi.
Come pulire le orecchie al tuo migliore amico: segue
Dopo aver applicato la soluzione detergente nell’orecchio del nostro bulldog francese, occorre tenere la parte esterna (il padiglione) verticale: non dovrebbe essere difficile, visto che le orecchie di questa razza canina sono naturalmente atteggiate all’insù, a differenza di quanto accade con, per esempio, i cocker spaniel, i beagle o i basset hound.
Con l’altra mano, poi, dobbiamo massaggiare nella zona immediatamente sotto l’apertura dell’orecchio. Bisogna farlo per una trentina di secondi: questo frizionamento aiuta la soluzione a “disintegrare” il cerume nell’orecchio del tuo bulldog francese. Fatto questo massaggio, si può completare l’opera per mezzo di un batuffolo di cotone col quale potremo togliere eventuali detriti dal condotto uditivo esterno e dal padiglione.
A questo punto, in questa disamina di come pulire le orecchie del bulldog francese, va avvertito che il cane potrebbe reagire alla pulizia scuotendo la testa. Non impedirglielo: si tratta di un movimento liberatorio che aiuta l’animale a rimuovere ogni residuo di cerume e di soluzione medicinale. È chiaro che finita questa operazione in un orecchio bisognerà ripeterla nell’altro.
Ovviamente in tutto questo bisognerà osservare bene le orecchie del nostro amico. Se per caso osserviamo arrossamenti o se l’animale dimostra di provare dolore mentre lo puliamo, sarà il caso di applicare dei farmaci appositi, per esempio un buon antimicotico per cani e gatti. Anche questi prodotti si applicano con modalità simili a quanto abbiamo visto per la soluzione anti-cerume.
Si solleva il padiglione, si espone il canale auditivo, si applica il prodotto massaggiando per una trentina di secondi. Su indicazione del veterinario, potrebbe rivelarsi necessario applicare anche un unguento antibatterico (che si può applicare con un guanto. Anche in questo caso occorre ripetere il tutto per l’altro orecchio.
Pulire le orecchie di Fido: altri suggerimenti e trucchi
Ogni cane fa storia a sé, quindi può essere utile tenere conto di qualche altra semplice dritta. Se il cane è di grossa taglia, per esempio, può servire farlo sedere in un angolo e piazzarci sopra di lui, soprattutto se non si riescono a raggiungere le sue orecchie quando lo mettiamo seduto davanti a noi.
Un’altra accortezza è procedere a questa operazione in un bagno o comunque in una stanza che possiamo permetterci di sporcare e poi di ripulire in poco tempo. Già, perché fare la toeletta a un animale domestico può rivelarsi un’operazione non proprio pulitissima, tra peli e quant’altro. Un’avvertenza non secondaria, ancora, è quella di non adoperare mai l’acqua ossigenata (perossido di idrogeno), questo anche se le orecchie del bulldog sembrano infette.
Si tratta infatti di un disinfettante che può causare alle orecchie dei cani anche dei danni permanenti. Chiudiamo questa disamina di come pulire le orecchie del bulldog francese con la “raccomandazione” di provvedervi almeno un paio di volte al mese. È chiaro, infine, che se il cane è particolarmente ribelle e non vi permette di fargli la toeletta delle orecchie, sarà bene rivolgersi a un professionista, ovvero a un veterinario esperto.
Tutto questo per dire che prendere con sé un cane, come un qualunque altro animaletto da compagnia, è una responsabilità. Non possiamo limitarci a dar loro da mangiare i croccantini (o quello che è) e un buon riparo per la notte: occorre invece che ce ne prendiamo cura nella totalità, ovvero sia nella loro dimensione “psicologica” che in quella puramente fisica, del benessere e della salute. Perché un cane bene in salute è un cane felice che rende felice anche il suo padroncino.
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Bene, adesso sapete un po’ di più su come pulire le orecchie del bulldog francese: se la fate diventare un’abitudine, questa particolare toeletta può diventare un utilissimo strumento per rafforzare il legame che vi unisce al vostro amatissimo quattro zampe. Lui starà meglio e vi vorrà ancora più bene. Provare per credere!
