Filaria: un pericolo per il nostro cane

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Sono tanti i pericoli per il nostro cane, e a volte possono essere davvero difficili da notare e da riconoscere tempestivamente. Una delle malattie meno note ma più pericolose è la filaria, che se non curata in tempo potrebbe portare il nostro animale domestico persino al decesso.

I sintomi sono diversi, ed è importante che chi ha un cane impari fin da subito a riconoscerli. Intervenire il prima possibile può salvare la vita e la salute del proprio cane. Per ogni dubbio non bisogna dimenticare di contattare il prima possibile il veterinario.

I sintomi della filariosi

La filariosi può procedere silenziosa per diverso tempo, senza necessariamente portare ad un quadro sintomatologico ben definito. Si tratta di un parassita che inizia a muoversi nel corpo dell’animale, nutrendosi e aumentando di dimensioni. Durante il suo percorso si spinge verso gli organi interni, e potrebbe iniziare a provocare sintomi come una eccessiva stanchezza o problemi di vario genere al sistema respiratorio. Anche la diminuzione dell’appetito potrebbe essere un campanello d’allarme da non sottovalutare.

Non si può effettuare una diagnosi autonoma sulla presenza o meno della filaria. L’unico modo è rivolgersi al veterinario, che si occuperà di effettuare le relative analisi e di determinare con certezza il quadro clinico.

Filaria: cos’è?

La filaria è un verme, che può entrare nell’organismo del cane attraverso la puntura delle zanzare. Per questo è importante disinfestare il proprio giardino, evitando che possa diventare terreno fertile per questi sgraditi ospiti. Non esistono aree totalmente libere da questi parassiti, e possono essere presenti in ogni regione italiana durante tutto l’anno. Per questo motivo, molti veterinari consigliano di fare delle analisi periodiche anche senza la presenza di sintomi, così da poter intervenire quando la patologia è ancora in fase embrionale.

Per una buona prevenzione suggeriamo di usare dei prodotti antiparassitari. Non è disponibile nessun tipo di vaccino.

Il nome scientifico della filaria è Dirofilaria immitis. Dopo essere penetrata nel corpo del cane, usa il suo sangue per nutrirsi. Inizialmente è una piccola larva, ma nel corso delle settimane le sue dimensioni aumentano notevolmente. In alcuni casi, quando ha raggiunto lo stato adulto, può presentare una lunghezza di ben 30 cm.

Durante la crescita la filaria si sposta progressivamente verso gli organi interno del corpo che la sta ospitando, con numerosi rischi per la salute. L’obiettivo finale è il cuore, e ciò può causare la morte del nostro amato animale domestico.

Esistono cure?

Fortunatamente oggi è possibile risolvere questo problema e curare del tutto il cane, debellando il parassita. Ciò che farà la differenza è la nostra tempestività nel portare il nostro amico a quattro zampe dal veterinario una volta manifestati i primi sintomi. Anche pochi giorni in più possono fare la differenza.

Attenzione: non procedete con cure fai-da-te. Prima il veterinario dovrà verificare se effettivamente si tratta di filaria e, in base alla situazione specifica, deciderà la cura più idonea scegliendo i medicinali più adatti per contrastare questo parassita. Normalmente è sufficiente un breve periodo di cura per eliminare del tutto la filaria dall’organismo del cane.

Se invece l’infezione è in fase avanzata, potrebbe essere richiesto un intervento chirurgico. In questi casi si va ad agire chirurgicamente per rimuovere del tutto i vermi. Si tratta di una soluzione poco diffusa, proprio perché necessaria solo in casi particolarmente delicati.

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