Perché i cani hanno paura dell’aspirapolvere e li aiutano a superare la loro paura

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Quando un cane sente il rumore di un’aspirapolvere acceso o lo vede muoversi, la sua reazione non è per nulla positiva. Inizia ad abbaiare in modo rabbioso oppure scappa via a nascondersi, ma in altri casi potrebbe iniziare ad aggredire l’elettrodomestico azzannandolo. Ma perché i cani hanno paura dell’aspirapolvere? La spiegazione è più semplice di quanto ci si possa aspettare.

Siccome i cani hanno un udito molto più sviluppato di quello umano, percepiscono i suoni e i rumori in maniera più intensa. Allo stesso modo per i temporali, questo timore verso l’aspirapolvere nasce dai rumori forti e a frequenza elevata che produce. Questa sensibilità produce in loro disagio e reagiscono nei modi sopra descritti. Ma si può fare qualcosa? Certamente.

Le mosse da fare sono contro-condizionare e desensibilizzare il cane quando si trova di fronte a un’aspirapolvere, sia accesa che spenta. In altre parole, bisogna spingerlo, senza però forzarlo, a considerare l’elettrodomestico non come minaccia, ma come un elemento che fa parte della casa. Ma da dove iniziare e in che modo agire? Per saperlo, continuare a leggere questo articolo.

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Perché i cani hanno paura dell’aspirapolvere?

Vista ritagliata bassa di una giovane donna che pulisce il pavimento con l’aspirapolvere – Perché i cani hanno paura dell’aspirapolvere

Tutti hanno bisogno di mantenere le loro case pulite, ma sfortunatamente molti cani mostrano sentimenti negativi verso l’aspirapolvere. Ma perché i cani hanno paura dell’aspirapolvere?

Se, da un lato, gli esseri umani comprendono che un’aspirapolvere è innocua, dall’altro i cani non hanno questa comprensione. In risposta, possono reagire ai rumori forti che emana in modo opprimente o frustrante, come abbaiare o persino nascondersi.

È risaputo che le aspirapolveri sono rumorose, e quel suono risulta essere sgradevole o addirittura doloroso per i cani. Dato che l’udito dei cani è significativamente migliore di quello umano, avvertono quel rumore in modo ancora più dirompente e sgradevole.

Oltre al loro senso dell’olfatto superiore, i cani possono sentire frequenze sonore almeno tre volte più alte rispetto all’orecchio umano. Proprio come con i temporali, la paura dell’aspirapolvere deriva dai rumori forti e ad alta frequenza prodotti dell’elettrodomestico.

Siccome un cane è già sensibile di suo al suono, può essere particolarmente predisposto al disagio connesso al rumore emesso all’aspirapolvere. Alcuni cani potrebbero percepire come un possibile intruso pericoloso, mentre altri potrebbero aver avuto un’esperienza negativa con l’aspirapolvere in passato che contribuisce alla loro paura.

I proprietari di cani non dovrebbero mai stuzzicarli scherzosamente con l’aspirapolvere o permettere ai loro figli di fare la stessa cosa“. Questo comportamento, seppure innocente, non farà altro che spaventarli ancora di più e ostacolerà gli sforzi per desensibilizzarli.

Comportamento del cane di fronte a un’aspirapolvere

Cane beagle triste sdraiato sul pavimento – Perché i cani hanno paura dell’aspirapolvere

Quando viene utilizzata un’aspirapolvere, molti cani iniziano a fuggire. Altri, invece, tenteranno di attaccarlo, oppure lo morderanno o gli abbaieranno contro. Queste risposte sono generalmente radicate nella paura, quindi cercheranno di allontanarsi dall’aspirapolvere, temendo che possa ferirli.

Altri cani possono percepire l’aspirapolvere come una minaccia e tentare di proteggere il loro padrone, il che può portarlo ad attaccare o abbaiare. Per altri cani, il movimento e il suono dell’aspirapolvere possono suscitare in loro l’istinto di difesa, che li porta a inseguirlo per morderlo. Se accade, il rischio è che un cane rompa l’aspirapolvere.

Inoltre può capitare che il cane diventi ipereccitato o stressato alla presenza dell’aspirapolvere, comportamento che col tempo rischia soltanto di peggiorare.

Come contro-condizionare e desensibilizzare il cane

Cane golden retriever che dà il cinque al suo padrone

È importante non rimproverare o punire il cane per le sue reazioni in presenza dell’aspirapolvere. Invece, bisogna utilizzare approcci diversi, tipo un allenamento specifico di rinforzo positivo per aiutare il cane a sviluppare nuove reazioni alla presenza dell’aspirapolvere.

Il controcondizionamento e la desensibilizzazione sono “tecniche di addestramento” che lo aiuteranno a modificare le sue relazioni verso qualcosa di cui inizialmente si è dimostrato incerto o a disagio.

Per contro-condizionare il cane, non bisogna costringerlo a stare vicino a qualcosa lo sconvolge. Invece, per aiutarlo, è necessario lavorare a distanza in una posizione in cui si sente a proprio agio. Quindi, lasciare che lavori al proprio ritmo e, per quanto veloce o lento sia, aspettare che riconosca non più come nemico o oggetto in grado di ferirlo.

Per farlo bisogna associare la presenza dell’aspirapolvere con qualcosa di positivo. Col tempo il cane inizierà ad associare la sua presenza con, ad esempio, una ricompensa, che a sua volta modificherà i suoi sentimenti generali.

Come presentare al cane un’aspirapolvere

Bella donna anziana sorridente che cattura alcuni oggetti sparsi sotto il letto con l’aspirapolvere

Compreso perché il cane ha paura dell’aspirapolvere, vediamo come presentarla al cane. Chi possiede un cucciolo, dovrebbe iniziare a farlo subito. Potrebbe essere utile avere a fianco un amico o un familiare che simuli il rumore dell’aspirapolvere. Questo aiuterà a prevenire sfide future e aiuterà il cane a costruire nuove e positive relazioni con l’aspirapolvere. Di seguito i passaggi da seguire:

  • Aspirapolvere spento: prenderla senza accenderla. Consentire al cane di esplorarla, senza però costringerlo a farlo. Lodarlo e premiarlo con bocconcini quando inizia a mostrare interesse oppure a esplorare l’aspirapolvere.
  • Spostare l’aspirapolvere: successivamente bisogna far abituare il cane all’idea che l’aspirapolvere può muoversi. Iniziare a muovere l’elettrodomestico senza accenderlo e abbinare il movimento con l’offerta di bocconcini al cane da una distanza in cui si senta a suo agio. La distanza dovrebbe essere notevole, magari dall’altra parte della casa o dell’appartamento. In alcuni casi, invece, potrebbe essere soltanto un’altra parte della stanza. Lodare e premiare il cane quando si comporta positivamente.
  • Iniziare ad aspirare: quando il cane si sente a proprio agio con l’aspirapolvere spento, è il momento di accenderlo. Assicurarsi che stia a distanza e tenere pronti i bocconcini. Quando l’aspirapolvere si accende, lodare il cane e offrirgli i bocconcini ogni volta che guarda con calma l’aspirapolvere. Le sessioni di allenamento con l’aspirapolvere devono essere brevi, divertenti e ottimistiche con un sacco di lodi e dolcetti.
  • Avere pazienza: l’intento è quello di lavorare al ritmo del cane per creargli comfort attorno all’aspirapolvere. Se, invece, viene sopraffatto e inizia a reagire abbaiando, correndo, cercando di mordere oppure mostrando qualsiasi comportamento che è legato allo stress, significa che si è andati oltre e, quindi, è necessaria una pausa. Rimettere il cane a distanza e ripetere fino a quando la sua reazione non sarà molto positiva.

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