I cani sono animali fedeli, affettuosi ed estremamente e amorevoli. Per questo motivo faremmo tutto per loro e ci preoccupiamo al minimo problema, come la rogna rossa bulldog.
Quando si tratta di bulldog è molto frequente per questi cani soffrire di dermatiti e problemi alla pelle. Per questo motivo è molto importante capire che cos’è la rogna rossa bulldog, come si presenta e come curarla al meglio.
In questo articolo troverai quindi tutte le informazioni necessarie alla diagnosi e alla cura della rogna rossa bulldog.
Indice dei contenuti
Cos’è la rogna rossa bulldog
Per prima cosa chiariamo un po’ la terminologia: cos’è la rogna rossa bulldog?
Il suo nome scientifico è demodecosi e deriva da un acaro che si trova nel follicolo pilifero dei cani, il demodex canis.
Questo particolare tipo di acaro è molto specifico, perché va a colpire solo ed esclusivamente i cani. Quando questi acari sono presenti in grande quantità, causano una infiammazione del follicolo e quindi di tutto il tessuto circostante, provocando la rogna rossa bulldog.
Considera, però, che un cane sano ha comunque questo acaro sulla pelle, il problema si pone quando la quantità presente è eccessiva. Nella rogna rossa o demodecosi invece gli acari del genere Demodex proliferano a dismisura causando un’ infiammazione del follicolo e dei tessuti circostanti.
Quando si parla di rogna rossa bulldog si può parlare anche di parassitazione o infezione, proprio perché è causata da un’eccessiva riproduzione di questi parassiti sulla pelle del tuo cane.
Caratteristiche della demodecosi
Adesso che sappiamo precisamente che cosa sia la rogna rossa bulldog, vediamo più nello specifico come si manifesta sul tuo amico peloso.
Questa patologia si può manifestare in forma generalizzata oppure localizzata, a seconda della tipologia di rogna rossa bulldog.
Quando la demodicosi è localizzata, puoi notarlo dalla presenza di chiazze di alopecia e dalla perdita del pelo, in questa condizione il prurito non è molto forte. A questo tipo di rogna rossa bulldog si aggiungono a volte desquamazioni, pustole e ispessimento della pelle, ma anche calore al tatto e perdita di pelo.
Potrai notare la manifestazione di questa infezione intorno agli occhi, sul muso o agli angoli della bocca e le estremità degli arti.
Considerando che i sintomi sono relativamente lievi, è molto facile confondere la demodecosi con un altro problema oppure sottovalutarla. L’importante è sempre fare molta attenzione al proprio cane e ai sintomi così da evitare i problemi futuri.
Nel caso invece di rogna rossa Bulldog in forma generalizzata, puoi notare una perdita di pelo a grosse chiazze in tutto il corpo, abbinate spesso a dolore, linfonodi gonfi, infezioni della pelle e croste diffuse.
Cause della rogna rossa
Sicuramente il modo migliore per risolvere un problema è capire che cosa lo causa.
Purtroppo le cause specifiche della rogna rossa bulldog non sono molto note, ma è stato dimostrato che può esserci una predisposizione genetica. Oltre a questo una immunodepressione associata a malattie o all’utilizzo di farmaci può aumentare le probabilità di contrarre la rogna rossa bulldog.
Anche i cani soggetti alla sindrome di Cushing e da diabete sono particolarmente a rischio.
Diagnosi corretta della demodecosi
Considerando che capire le cause di questo fenomeno non può essere un grande aiuto in questa precisa condizione, resta molto importante eseguire una diagnosi corretta.
Abbiamo già accennato al fatto che la rogna rossa bulldog in forma localizzata può essere facilmente confusa con altre difficoltà o patologie e questo rischia di rallentarne la diagnosi e quindi la cura.
Ovviamente una corretta diagnosi può essere eseguita solamente da un veterinario, il quale potrà notare se vi è la presenza di raschiati cutanei eseguendo determinati esami microscopici.
In particolare analizzerà i peli al microscopio, prelevando alcune forme di Demodex canis e studiandole. In questo modo potrà capire se gli acari sono proliferati eccessivamente e se i diversi problemi cutanee sono dovuti proprio alla rogna rossa bulldog.
Come si cura
Passiamo ora alla parte più importante che riguarda proprio la cura della rogna rossa bulldog.
La prima cosa che ti vogliamo dire è che la tipologia di cura dipende fondamentalmente dalla gravità del problema e anche da diversi altri fattori.
Possiamo dire ad esempio che la forma di rogna rossa bulldog localizzata è un disturbo molto comune nei cuccioli, che si risolve spesso da solo senza alcun trattamento.
Bisogna pensare a una cura effettiva nei casi invece in cui la demodecosi è più grave. In queste condizioni si risolve il problema dando al cane degli antiparassitari, possono essere somministrati per bocca oppure applicati sulla pelle.
Anche l’utilizzo degli antiparassitari, però, va limitato ad alcune considerazioni fondamentali.
Bisogna verificare insieme al veterinario se gli acari sono semplici o in forma evoluta. Nel secondo caso potrebbero mostrare una resistenza l’antiparassitario e una somministrazione eccessiva potrebbe essere dannosa per la salute del tuo amico peloso.
Inoltre devi sempre tenere conto del fatto che questo è un acaro già presente sul pelo del cane e quindi, una volta eliminato, tornerà comunque a colonizzare il suo mantello. Per questo motivo il nostro suggerimento è quello di utilizzare prodotti più possibile naturali che quindi non sono dannosi per il tuo bulldog.
Potresti ad esempio utilizzare lo zolfo attivo colloidale che non solo diminuisce l’espansione dell’acaro, ma aiuta anche a proteggere da infezioni batteriche future e sfiammare la pelle.
Un altro metodo per eliminare la rogna rossa Bulldog e quella di fare al tuo cane delle spugnature una volta a settimana a base di Amitraz, ma ricorda che il dosaggio e la prescrizione devono essere sempre eseguiti dal tuo veterinario.
Una terapia efficace può andare dalle 4 alle 6 settimane a seconda della gravità della condizione, che il veterinario dovrà sempre andare a verificare con esami periodici.
Una volta risolta l’infezione e diminuita la rogna rossa Bulldog, ricorda che è fondamentale intervenire sull’alimentazione e l’utilizzo di farmaci del tuo amico peloso. Tante volte infatti un intolleranza alimentare, un’allergia o semplicemente una alimentazione scorretta possono aumentare la presenza di parassiti nel corpo.
Inoltre l’utilizzo di antibiotici e altri farmaci che creano una depressione del sistema immunitario, possono sicuramente aumentare l’incidenza di questo problema. In questo modo potrai evitare una eventuale nuova proliferazione dei parassiti.