Le pulci sono tra i parassiti più noti e diffusi. Si riproducono molto velocemente e possono nascondersi facilmente nel pelo dei nostri animali domestici. Possono attaccare sia i cani che i gatti. Di solito si tende a sottovalutare la loro minaccia, ma in realtà durante il morso pulce è possibile che vengano trasmesse numerose patologie. Questi insetti possono mordere anche gli esseri umani. Per questo motivo non vanno presi alla leggera.
Continuate a leggere se volete sapere di più su questi parassiti e su come liberarsi della loro presenza.
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Cosa sono le pulci
Le pulci sono degli insetti pronti a nutrirsi del sangue del nostro animale domestico. La loro principale caratteristica è la dimensione: sono molto piccoli, non più grandi di un granello di sabbia. Si muovono rapidamente, e il loro colore scuro rende difficile riconoscere la loro presenza nei cani dal pelo lungo.
Si riproducono molto rapidamente. Si stima che una singola pulce possa deporre fino a un migliaio di uova nel corso di sole tre settimane. Per questo bisogna fare molta attenzione a non far entrare in casa questi parassiti. Potrebbero nascondersi e iniziare a deporre le loro uova in posti insospettabili, ad esempio sotto i tappeti.
Da larva a pulce
Le pulci nascono dalle uova, ma al momento della schiusa si trovano allo stato larvale. Prima di diventare degli individui adulti devono passare un periodo come pupe. Nello stato di pupa possono sopravvivere per diversi mesi.
Ciò significa che se dopo una infestazione non sanifichiamo con attenzione la nostra casa le pulci potrebbero ripresentarsi dopo aver compiuto il loro sviluppo.
Disinfestare la propria abitazione
Se il nostro cane ha le pulci non dobbiamo limitarci a eliminarle dal suo organismo, ma è fondamentale sanificare a fondo la propria abitazione. Tutti gli oggetti con cui è entrato in contatto il nostro animale domestico vanno puliti in maniera impeccabile. Ciò vale per la cuccia, ma anche per le coperte, i tappeti o i cuscini su cui il cane si è poggiato.
Attenzione alle aree più calde e umide. Costituiscono un habitat ideale per le pulci, sia allo stato adulto che in quello larvale.
Pulci: sintomi e patologie
Le pulci hanno bisogno di nutrirsi del sangue del cane per poter sopravvivere. Si muovono sulla cute del nostro animale domestico, effettuando dei morsi per poter succhiare via il sangue. Il morso può provocare un forte prurito, uno dei principali sintomi della presenza delle pulci. Se il cane ha un prurito anomalo è possibile che sia infestato. Possiamo verificare la presenza delle pulci osservando con attenzione attraverso il pelo.
Il morso di questi parassiti può provocare anche delle vere e proprie reazioni allergiche non solo nei cani, ma anche nelle persone.
Pericoli da non sottovalutare
Le malattie trasmesse dalle pulci possono essere molto pericolose soprattutto per i cuccioli, che non hanno ancora un sistema immunitario efficiente e possono presentare più facilmente delle fragilità. Perdere troppo sangue a causa del morso delle pulci potrebbe condurre verso una forma di anemia
Inoltre questi insetti possono fungere da vettori per diverse specie di tenie, altri parassiti che possono nascondersi nell’apparato digerente dell’animale ospite.
Per quanto riguarda invece gli esseri umani suggeriamo di fare attenzione alla bartonellosi, che in gergo viene chiamata anche malattia da graffio di gatto.
È importante rivolgersi al veterinario per la prevenzione e il trattamento della tenia nei gatti perché solo un professionista qualificato può identificare con precisione la presenza del parassita e consigliare il prodotto antiparassitario più adatto.
L’auto-medicazione o l’utilizzo di prodotti inappropriati potrebbero non solo essere inefficaci, ma anche pericolosi per la salute del gatto. Il veterinario è in aggiunta il solo in grado di monitorare la risposta dell’animale al trattamento e apportare eventuali modifiche per garantirne l’efficacia a lungo termine.