Non tutti quelli che possiedono un Bulldog sono in possesso di tutte le informazioni che riguardano questa particolare e allo stesso tempo amata razza. Ed infatti, ad esempio, sono in molti a non sapere e di conseguenza a chiedersi cos’è la tasca della coda di un cane e quali sono i cani, oltre al Bulldog, che ne hanno una sulla coda.
Oltre a sapere a cosa si fa riferimento con questa particolare espressione è anche molto importante sapere dove trovarla, come pulire la zona e soprattutto perché è molto importante tenerla pulita. Poi ancora chi ha la fortuna di avere in casa un simpaticissimo Bulldog dovrebbe anche sapere come individuare l’eventuale presenza di un’infezione e come eventualmente poter intervenire e trattarla.
Tutte informazioni molto importanti che tutti coloro che hanno un cane appartenente a tale razza dovrebbero conoscere. Dove reperire tali informazioni? In realtà basterà consultare il mondo del web. Un mondo sempre più in espansione ed in grado di soddisfare ogni piccola o grande curiosità relativa ad argomenti di ogni tipo. Anche, quindi, sulla tasca della coda di un cane.
| Potrebbe interessarti anche: Cosa vedono i cani e come si confronta la loro vista con la nostra?
Indice dei contenuti
Cos’è la tasca della coda di un cane e come capire se presente
La prima domanda alla quale occorre fornire una risposta è “Cos’è la tasca della coda di un cane?”. A questa domanda è possibile rispondere affermando che la tasca della coda altro non è che una piccola ruga che si trova proprio sotto alla coda del Bulldog. Una ruga che nel suo aspetto dimostra di essere molto simile a quelle che si trovano sul viso del cane.
La tasca della coda si trova quindi sotto alla coda ma vi sono alcune eccezioni in cui può trovarsi anche sopra alla coda. Non è presente fin dalla nascita ma al contrario è una piccola rientranza che inizia a formarsi dal momento in cui il cane ha sei mesi circa. A tal proposito è comunque molto importante precisare che non tutti i Bulldog ne hanno una.
Il Bulldog non è però l’unica razza che può presentare questa particolare tasca sotto la coda. “Ad avere una tasca sulla coda sono tutte le razze di Bulldog, e quindi quello inglese e americano ma anche il Bulldog Francese“. Ad essere maggiormente predisposti non sono i cani con la coda dritta ma quelli con la coda riccia o cavatappi. Tra questi quindi vi rientrano anche i Carlini.
Come fare per trovare la tasca della coda di un cane? In realtà non è molto difficile o complicato. Infatti basterà avvolgere la mano intorno alla coda del cane. La tasca infatti si trova spesso intorno alla coda e quindi toccando la parte interessata sarà possibile notare l’eventuale presenza di una rientranza sotto la coda oppure no. Se presente bisognerà controllare per bene la zona interessata.
Come evitare che la tasca della coda possa sporcarsi
Come fare per evitare che la tasca della coda possa sporcarsi? Un ottimo metodo per mantenere pulita la tasca della coda del proprio cane potrebbe anche essere quello di fornire al proprio amico a quattro zampe la possibilità regolare di praticare esercizio e attività fisica. In questo modo il cane potrà rilasciare l’energia in eccesso ed evitare che, al contrario di quanto accade nel caso in cui venga lasciato da solo tutto il giorno, possa accumulare molto sporco.
| Per approfondire: Il miglior momento della giornata per portare a spasso il tuo cane, tutto ciò che devi sapere
Come pulire la tasca della coda e ogni quanto tempo farlo
Dopo aver ispezionato la zona interessata e aver notato la presenza della tasca della coda ecco che sarà opportuno procedere con la sua pulizia. Ma, come fare? Un’ottima soluzione potrebbe essere quella di usare delle salviettine per neonati oppure per cani.
Oppure ancora un’ottima soluzione potrebbe anche essere quella di utilizzare un panno pulito ed imbevuto con dell’acqua tiepida e un detergente delicato come ad esempio uno shampoo ipoallergenico. L’area intorno e nella tasca andrà pulita per bene e solo dopo aver eliminato sporco e detriti sarà possibile procedere sciacquando per bene la tasca utilizzando dell’acqua. “Attenzione, ogni traccia di sapone andrà eliminata“.
- Dopo aver fatto tutto ciò come procedere? L’area interessata andrà asciugata per bene utilizzando un asciugamano oppure un panno asciutto e morbido. E per rimuovere al massimo l’umidità la soluzione ideale potrebbe essere quella di utilizzare un asciugacapelli.
- Come procedere poi per proteggere la pelle del Bulldog dall’umidità in eccesso oppure dai funghi e dai batteri? Una buona idea potrebbe essere quella di utilizzare una cera antirughe oppure una crema antirughe.
La domanda che molte persone si staranno ponendo in questo momento è sicuramente “Ogni quanto tempo occorre pulire la tasca della coda?”. Prima di tutto è importante precisare che la pulizia dovrà avvenire diverse volte durante la settimana. Una buona idea potrebbe essere ad esempio quello di farlo ogni volta che vengono pulite le rughe del viso. La pulizia della tasca sulla coda necessita però di maggiore attenzione. Nel caso in cui sia presente una particolare infezione già sviluppata allora il consiglio è quello di pulire la tasca della coda almeno una volta al giorno fino a quando l’infiammazione sarà finalmente diminuita.
Cosa può provocare una non pulizia della tasca della coda
Pulire la tasca della coda è quindi molto importante, soprattutto perché se non viene fatto possono sorgere una serie di problemi e disagi per il proprio amico a quattro zampe. Prima di tutto possono comparire delle infezioni ma anche irritazione e gonfiore. Poi ancora una maggiore sensibilità della zona interessata, pelle secca e allo stesso tempo squamosa e cattivo odore. Inoltre i cani possono anche provare particolari disagi. Per tutti questi motivi quindi è consigliato tenere pulita questa zona del corpo.
Come individuare la presenza di eventuali problemi
Come affermato poc’anzi tenere ben pulita la tasca della coda è davvero molto importante in quanto nel caso in cui non venga fatto possono sorgere una serie di importanti problematiche. Nel caso in cui il proprio amico a quattro zampe abbia dei problemi con la tasca della coda tendono a manifestarsi una serie di importanti sintomi.
Quali? Tra questi è possibile menzionare ad esempio la presenza di liquido marrone e di cattivo odore la cui provenienza è legata al suo sedere, l’area è maggiormente sensibile e di conseguenza può provocare particolare gonfiore. Inoltre, la zona interessata può avere un colore diverso dal solito ed essere rosso scuro oppure verde.
Come prevenire la comparsa di particolari infezioni
Come evitare la comparsa di brutte infezioni? A tale domanda è possibile rispondere affermando che per prevenire tale problema bisognerà semplicemente prendersi cura di quelle che sono le pieghe che caratterizzano e contraddistinguono il proprio Bulldog. Un ottimo modo per prevenire la comparsa delle infezioni potrebbe essere quello di mantenere l’area interessata pulita e soprattutto asciutta. Nel caso in cui invece sia già in corso una brutta infezione il consiglio è sicuramente quello di portare il proprio cane dal veterinario.
Come curare l’infezione della tasca della coda del cane
Come intervenire in caso di infezione? Questa è sicuramente una delle domande che in molti si staranno sicuramente ponendo in questo momento. Il primo passo da fare dovrà sicuramente essere quello di recarsi dal proprio veterinario di fiducia, il quale sopra sicuramente saprà come intervenire e soprattutto saprà fornire dei giusti consigli.
Nello specifico il medico sicuramente procederà pulendo per bene l’aria e successivamente indicherà quali farmaci far prendere al proprio amico a 4 zampe e nello specifico farmaci topici e antibiotico orale. Nel caso in cui nella tasca della coda sia presente lievito allora il veterinario potrà anche indicare l’assunzione di farmaci antifungini. “Il consiglio è sempre quello di seguire quelle che sono le istruzioni fornite dal proprio veterinario e quindi somministrare al proprio amico a quattro zampe dei farmaci antibiotici e antimicotici“.
In alcuni casi il veterinario può addirittura arrivare al punto di consigliare, al padrone, di rimuovere la coda del proprio cane. Come? Attraverso un delicato intervento chirurgico. Nello specifico questa è una soluzione che il medico è solita offrire e quindi tenere in considerazione quando la coda è troppo stretta oppure nel caso in cui raggiungerla sia particolarmente difficile.
“Anche se abbastanza drastica questa può comunque essere considerata una valida alternativa per poter pulire con facilità la tasca della coda del cane“. Attenzione però, la rimozione della coda è da evitare nel caso in cui il proprio amico a quattro zampe sia solito soffrire in modo abbastanza frequente di gravi infezioni.
Cosa sapere sul Bulldog
Il Bulldog è un cane davvero molto particolare a proposito del quale bisognerebbe essere in possesso di una serie di importantissime informazioni. Ad esempio è importante sapere che il Bulldog Francese è un cane vivace e allo stesso tempo tanto socievole. Infatti tende ad affezionarsi con molta facilità alle persone che si prendono cura di lui, tanto da non volersi più separare da loro e allo stesso tempo così tanto da diventarne anche particolarmente geloso.
Dato il suo temperamento ed essendo un cane che ama molto giocare ecco che questa razza viene considerata ideale come animale da compagnia, anche per la compagnia dei più piccoli che potranno quindi divertirsi a giocare con il proprio amico a quattro zampe.
Ma, quali sono le informazioni di cui essere in possesso e che riguardano il Bulldog? Ad esempio in molti si saranno chiesti se è importante pulire le zampe del proprio cane e soprattutto come fare. A tal proposito è possibile dire che è consigliato farlo circa “due volte alla settimana”. Come? Bisognerà prendere le zampe del proprio amico a quattro zampe e immergerle in una soluzione composta da acqua di perossido. In seguito all’immersione o pulizia delle gambe del proprio Bulldog bisognerà poi semplicemente asciugarle.
Poi ancora potrebbe essere capitato a qualcuno di domandarsi il motivo per il quale la coda del proprio Bulldog sanguina. Domanda alla quale è possibile rispondere affermando che nel caso in cui la coda del proprio cane colpisca frequentemente una superficie dura, come ad esempio un tavolo oppure una parete, ecco che proprio sulla punta della coda potrebbe svilupparsi una brutta emorragia aperta. Il cane in questi casi reagisce andando a leccare oppure rosicchiare proprio la ferita che di conseguenza andrà ad infiammarsi sempre di più provocando ancora una volta sanguinamento.
Cosa sapere sulla salute del proprio Bulldog e quanto costa comprarne uno
Il Bulldog, e nel caso specifico ad esempio il “Bulldog Francese“, è anche un cane molto particolare dal punto di vista salutare. In che senso? “Affinché il proprio cane stia sempre bene sarà necessario fare il possibile per prendersene cura“. Ad esempio in pochi sanno che nonostante la sua struttura abbastanza muscolosa ecco che il Bulldog francese può essere considerato un cane che riesce a tollerare molto poco le fredde temperature.
Essendo un cane da appartamento è inoltre assolutamente sconsigliato lasciarlo al freddo e di preciso all’aperto durante la stagione invernale. Oltre che avere una bassa tolleranza alle temperature fredde ecco che il Bulldog è anche caratterizzato da una bassa tolleranza alle temperature molto calde.
Ma, quanto costa acquistare un cucciolo di Bulldog? Se il vostro desiderio è quello di accogliere un cucciolo di Bulldog in casa vostra vi sarà sicuramente capitato di porvi una domanda del genere. A tal proposito è possibile dire che il costo non è sempre lo stesso ma può variare a seconda di una serie di importanti elementi. Ad esempio a incidere sul prezzo potranno essere elementi come l’età del cane, il suo albero genealogico e poi ancora quelle che sono le sue caratteristiche fisiche ereditate.
In generale è comunque possibile dire che il costo di un cucciolo è di circa 900 euro. Ma in alcuni casi vi sono cuccioli che possono arrivare ad avere un costo di 1330 euro. In particolar modo questo può accadere nel caso in cui il cucciolo sia dotato di pedigree oppure abbia dei particolari titoli conquistati dai suoi genitori.
Si tratta quindi di una razza di cane abbastanza costosa ma allo stesso tempo sempre più apprezzata grazie alla sua bellezza e alle caratteristiche fisiche e caratteriali che la contraddistinguono.